Dopo il furto di qualche giorno che fruttò un bottino di circa 5.000 euro, i ladri hanno di nuovo tentato il colpo all'azienda chimica. Questa volta l'obiettivo era il rame. Ma l'arrivo della guardia giurata ha fatto fuggire i malviventi.
Passando dal retro, dalla parte cioè che confina con il cimitero, i malviventi si sono introdotti nell'area esterna della Polynt. Loro obiettivo erano le matasse del cosiddetto 'oro rosso', così definito perché diventato appetibile visto il suo costo sul mercato.
Avevano già iniziato a tagliare il rame riducendolo in pezzi per trasportalo, probabilmente, con più facilità quando l'arrivo della guardia giurata per il consueto giro d'ispezione ha interrotto i piani dei ladri facendoli fuggire lasciando lì tutto il rame.
All'arrivo dei carabinieri dei malviventi non vi era più alcuna traccia.
Si tratta del secondo furto, il primo tra l'altro riuscito, ai danni dell'azienda chimica di San Giovanni nel giro di pochi giorni. Nel primo caso i ladri riuscirono ad introdursi all'interno dello stabilimento e ad aprire una cassaforte. Il bottino non fu ingente: appena 5.000 euro.